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creare Pagina base

  1. vado in 'aggiungi contenuto'
  2. scelgo 'pagina base'
  3. inserisco il 'titolo' (title) che è obbligatorio (breve, chiaro, ben strutturato)
  4. nel ‘body’ con l’editor di testo ‘ckeditor’ integrato con ‘IMCE’ posso inserire il corpo della pagina
    • ckeditor produce codice html senza tag deprecati
    • imce permette di caricare file e immagini dal pc al server remoto che ospita il sito
  5. cliccando su ‘modifica sommario’ compare il campo ‘sommario’ che permette di definire un'anteprima (da visualizzare come breve abstract in homepage) diversa dalla prime righe del body
    • passare in entrambe le caselle in modalità codice sorgente (così non si deve riformattare)
    • copiare dal body le righe che costituiscono l'anteprima
    • incollarle nel sommario (devono apparire in entrambe le finestre)
  6. posso anche decidere la lunghezza dell'anteprima usando solo la finestra 'body' se la voglio uguale alle prime righe del body
    • scrivo il mio testo
    • posiziono il cursore dove voglio l'interruzione
    • clicco su 'insert teaser break' terzultima icona sulla teza riga
  7. il codice utilizzato è full html (da lasciare così perché rende disponibili tutti tag dell’html; in filtred html alcuni tag non sono disponibili)
  8. ignoro per ora i campi 'immagine' e 'allegati page' rimandando ad apposita sezione
  9. in 'campi meta' le indicazioni di lavoro per l'indicizzazione o meno da parte dei robots sono già presenti sul tipo di contenuto e a quelle rimando
  10. ci sono poi i campi facoltativi che il redattore può vedere
    • dublin core description (utile per le pagine CAD - se vuoi vedi dettaglio in pagina specifica)
    • parole chiave (riempire il campo aiuta i motori nell’indicizzazione)
  11. in 'area di servizio'
    • posso aggiungere ‘argomenti tag’ (categorie) digitando liberamente le parole che popolano la nuvola di tag (per ora disattivata) – il sistema crea le categorie in tassonomia
    • è necessario mettere la spunta su 'nessuno di questi'
  12. nella sezione ‘impostazione del menu’ metto la spunta su ‘fornisce voce di menu’
  13. automaticamente in 'titolo del link sul menu' viene messo il titolo del nodo, ma posso cambiarlo, magari abbreviandolo
    • posso aggiungere la descrizione che apparirà in una etichetta gialla quando passerò il mouse sulla voce di menu nel blocco
    • scelgo con attenzione la ‘voce padre’, cioè il blocco/menu al quale legare il nodo
  14. ci occuperemo delle briciole di pane (custom breadcrumbs) in specifica sezione
  15. in ‘impostazioni percorso url’ con il modulo ‘path auto’ installato il percorso si crea in automatico (non faccio nulla)
  16. in ‘informazioni sulla revisione’ non faccio nulla (visibile solo da admin: serve per creare e mantenere le varie revisioni; in genere non si usa)
  17. per 'printer, email and pdf version' non faccio variazioni (visibile solo da admin: serve per decidere che cosa attivare per la stampa del nodo o per il suo salvataggio in pdf)
  18. nella sezione ‘impostazioni dei commenti’ (visibile solo da admin) l’opzione di base è ‘chiuso’ (quindi gli utenti non possono commentare), ma posso modificare sia pagina per pagina che eventualmente nel tipo di contenuto per averlo sempre ‘aperto’
  19. in ‘informazioni autore’ viene automaticamente indicato l’autore e la data
    • ATTENZIONE: modificare nelle vecchie pagine digitando l'attuale redattore - nome.cognome - in modo che ognuno possa in futuro cercare e gestire più facilmente i propri contenuti dalla scheda 'traccia'
  20. nelle ‘opzioni di pubblicazione’ il nodo è impostato di base su ‘pubblicato’ e si può decidere di metterlo anche ‘promosso in prima pagina’ e ‘sempre in cima agli elenchi’ (in genere da riservare alla segreteria)
  21. clicco su ‘salva’